Mariani critica il 'tavolo senza sedie' di Febbo sulla Popolare: "Marsilio sani la situazione e inviti tutti"

TERAMO – Torna a sollecitare il Governatore Marco Marsilio, il capogruppo regionale di Abruzzo in Comune, Sandro Mariani, affinchè prenda in mano con decisione la vicenda del fallimento della Banca Popolare di Bari. All’indomani del tavolo tecnico, che Mariani definisce ‘senza sedie’, a cui l’assessore alle attività produttive Mauro Febbo ha chiamato a sedere soltanto i rappresentanti sindacali di categoria, Mariani ricorda che la "Commissione consiliare, lo scorso 17 dicembre, ha approvato all’unanimità la risoluzione a mia firma ‘Iniziative volte alla tutela degli standard occupazionali della Banca Popolare di Bari in Abruzzo e alla salvaguardia dei risparmiatori del medesimo istituto e del tessuto socio economico abruzzese’, nella quale si impegna il Presidente della Giunta regionale ad intraprendere un percorso di confronto e dialogo con i Commissari della Banca d’Italia e ad istituire un tavolo di monitoraggio regionale con la partecipazione dei Parlamentari eletti in Abruzzo, i Capigruppo consigliari della regione, il Presidente Anci Abruzzo e le rappresentanze sindacali regionali". Secondo Mariani, Marsilio non ha accolto l’unanime richiesta proveniente dai Consiglieri, "lasciando all’iniziativa di un singolo Assessore un tema così delicato, quale è quello della crisi della Popolare di Bari". Sarebbe il caso, invece, sostiene il consigliere regionale, che fosse il presidente della giunta ad assumere un impegno in prima persona "convocando, già dal prossimo incontro del tavolo di confronto, tutti i soggetti indicati all’unanimità dal Consiglio regionale". Secondo Mariani, infatti, Febbo "ha disatteso completamente le indicazioni circa i soggetti da coinvolgere e invoca contemporaneamente un fronte comune regionale in grado di coinvolgere anche i rappresentanti Parlamentari eletti in Abruzzo".